Dopo breve tempo ricopre ruoli solistici e di “Primo ballerino” danzando in coppia più volte con Liliana Cosi toccando paesi come Giappone, Stati Uniti, Cina, Costarica, Libano, Romania, con un repertorio classico e neo classico che varia da il ”Don chisciotte”, al ”Corsaro“, a “Raymonda” nonché coreografie di Stefanescù.
Nel 1993 è ospite al “Balletto di Basilea” sotto la direzione di Youri Vamos danzando la sua versione di: “Spartakus”, ”La bella addormentata”, ”Coppella”, ”Lo schiaccianoci”. In questo periodo danza anche per un breve parentesi all’ Arena di Verona.
Nel 1994 entra stabile al teatro di “Dortmund” (Germania) sotto la direzione di Ralf Rossa e amplia le sue esperienze con diversi stili coreografici contemporanei del calibro di William Forsyte e Roy Horta. Oltre che danzare sempre ruoli come “Primo Ballerino” in nuove produzioni tipo ”L’uccello di fuoco”, ”La sagra della primavera”, “Giselle”, “La fillè mal gardè” , nel 1995 è anche ospite al teatro di Bonn sotto la direzione di Valery Panov danzando come solista la sua versione del ”Don Chisciotte”.
In questo anno incomincia a interessarsi all’insegnamento sia come ”Maitrè de ballet” che come coreografo creando, per una serata dedicata a giovani coreografi a Dortmund ”Memories” riscuotendo consensi dalla critica e complimenti dai colleghi.
Nel 2000 rientra in Italia a Reggio Emilia come ballerino nella compagnia di “Liliana Cosi e Marinel Stefanescù” ricoprendo successivamente il ruolo di assistente “Maitrè de ballet” della compagnia e della scuola di balletto, preparando alcuni allievi al prestigioso concorso di danza di “Jacksonville” (Stati Uniti ) dove si sono classificati fino alle fasi finali. In questo periodo si dedica anche alla creazione di diversi spettacoli di danza ricercando un suo personalissimo stile che affonda nel classico fino ad arrivare al contemporaneo. Sono sue creazione “Pictures”, “La scala di pietra”, “Carmen”, ”Il gatto con gli stivali”, ”Carmina Burana”, ”Anime libere”, e una nuova versione del “Il Corsaro“.
Nel 2007 vince il secondo premio al concorso di Firenze ”Expression” con un passo a due e da vita insieme a sua moglie Maura Cantarelli (anche lei ex “Prima ballerina” ora docente presso la scuola Cosi-Stefanescù) alla “Carpe diem dance” con sede al teatro di Fabbrico (RE) al fine di promuovere la danza come spettacolo ed evento avvalendosi di danzatori non professionisti.
Nel 2008 lascia le scene come ballerino e si dedica interamente all’insegnamento della danza classica accademica , moderna e contemporanea.
Nel maggio del 2010 mette in scena “Il racconto d’inverno“ di William Shakespeare, collaborando con gli attori del gruppo teatrale “Metamorfosi“ allestendo insieme a Marco Merzi la regia e la coreografia.
Nel settembre 2010 partecipa alla rappresentazione de “Il Rigoletto a Mantova“ con personaggi come M. Bellocchio, P. Domingo, Z. Mehta, V. Storaro.
Sempre in quest’anno i suoi allievi del “Laboratorio danza e teatro“ e “Aulos danza” vincono numerosi premi in vari concorsi classificandosi sempre nei primi posti.
Attualmente, oltre che essere ospite in diverse scuole di danza professionali Italiane è Maestro stabile presso Aulos Danza Rimini (Direttrice Marilena Salvatore), Agorà Danza Castel Bolognese (Direttrice Francescantonia Carletti), DARECA Modena (Direttrice Nadia Fava), Scuola di Balletto Cosi-Stefanescù Reggio Emilia (Direttore Marinel Stefanescù) ed è inoltre membro di ”WDA Europe in cooperazione sotto IDC-ITI/UNESCU”.